legno e X-lam

Comportamento del legno nelle costruzioni

Il legno deriva dal tronco degli alberi, che in natura ha la funzione di sostenere la chioma superiore, ed è assoggettato a sforzo di compressione e flessione, per questo il legno ha una direzione di massima resistenza e rigidezza lungo l’asse parallelo alle fibre legnose.

Il legno è un materiale igroscopico, alle variazioni di umidità del legno corrispondono variazioni dimensionali  che vanno considerate nella progettazione in quanto è in continuo movimento; inoltre essendo un materiale derivato dall’albero, il legno conserva le peculiarità dell’albero stesso; ad esempio in corrispondenza  dei nodi che sono la naturale traccia dei rami nel tronco, si ha una considerevole diminuzione della resistenza meccanica rigidezza. Questo materiale  inoltre ha un evidente comportamento anisotropo, ovvero ha caratteristiche meccaniche fortemente diverse nelle diverse dimensioni, e per di più è un materiale particolarmente elastico, questo aspetto è di fondamentale importanza per la resistenza alle forze sismiche, in quanto più una struttura risulta elastica, più ha dei movimenti controllati, e più si dissipano le forze orizzontali derivanti dal sisma. A dare un ulteriore vantaggio è la caratteristica di unire i vari componenti con ferramenta metallica in grado di poter dare la giusta flessibilità alla struttura globale.

 Durabilità

La durabilità di un materiale è strettamente legata alla sua natura, nel caso del legno si tratta di una materiale biodegradabile, ma questo non significa che sia un materiale meno duraturo degli altri materiali tradizionali quali calcestruzzo, laterizio o acciaio. A dimostrazione ci sono edifici che hanno superato oltre i mille anni anche in ambienti umidi, come le chiese a ridosso dei fiordi Norvegesi. Le strutture portanti da noi impiegate hanno una garanzia di 30 anni, contro i 10 anni previsti per legge, inoltre  la qualità delle nostre costruzioni lo dimostra anche il fatto di poter stipulare una postuma decennale, queste postume sono rilasciate dalle assicurazioni soltanto alle aziende con maggiore solidità e che negli anni hanno dimostrato serietà.

 

Strutture X-lam

Le nostre costruzioni sono realizzate esclusivamente con strutture portanti di tipo X-LAM (“cross-lam”), ovvero con  pannelli lamellari in legno massiccio a strati incrociati, con il quali è possibile realizzare pareti, solai e coperture ovvero l’ossatura portante anche di grandi edifici (in Italia con questa tecnologia sono stati realizzati anche edifici di nove piani). Con il risultato finale del processo di assemblaggio di questi pannelli si ottiene un materiale da costruzione assolutamente innovativo ed estremamente performante, ottenuto partendo da un materiale semplice e antico quale è il legno ma con l’impiego di una tecnologia evoluta e sofisticata.

I pannelli Ecobuildings sono sottoposti alle lavorazioni tramite macchine a controllo numerico per realizzare le aperture (porte, finestre, vani per il passaggio delle scale, lucernai, ecc.), quindi hanno una precisione con una tolleranza millimetrica. Dal punto di vista del sistema costruttivo, i pannelli X-LAM hanno permesso di accrescere enormemente le potenzialità delle costruzioni di legno, rivoluzionando il modo di concepire le superfici portanti.  Il nuovo elemento base per l’edilizia del legno è quindi il pannello lamellare continuo, e non più i singoli pilastrini o travi (come per il sistema a telaio, ormai tecnologicamente superato). Quindi queste “lame” portanti possono essere già “ritagliate”, a seconda delle esigenze architettoniche, complete di aperture per porte, finestre e vani scala, contando su un alto grado di prefabbricazione ed eliminando quindi la possibilità di errori e/o imprevisti nelle fasi di cantiere.

Sismica

Grazie alla disposizione incrociata degli strati di lamelle, infatti, il pannello X-LAM può essere considerato “autoarmato” mentre i particolari sistemi di collegamento meccanici (chiodi, viti, staffe e holdown di acciaio) – appositamente concepiti e omologati per un assemblaggio rapido, solido e duraturo dei pannelli tra loro – conferiscono alla struttura globale un comportamento tipo scatola  monolitica, estremamente resistente alle azioni verticali e orizzontali (vento e sisma). Trattandosi di un materiale particolarmente duttile e in grado di dissipare senza danni l’energia di un eventuale terremoto. A livello scatolare, una costruzione a pannelli X-LAM si comporta quindi come una struttura tridimensionale monolitica, caratterizzata dalla continuità del materiale e dalla distribuzione delle sollecitazioni meccaniche in modo pressoché uniforme su tutto il materiale disponibile. In virtù delle proprietà appena viste, il pannello X-LAM consente di concepire e realizzare spazi e architetture più libere, svincolandosi dai limiti  delle costruzioni tradizionali in muratura.  Nel video a lato si vede una simulazione effettuata dal gruppo IVALSA  su una piattaforma di prove sismiche a Kobe in Giappone su edificio 7 piani. L’edificio nonostante il numero di piani e la dimensione in pianta piuttosto piccola ha dimostrato un comportamento impeccabile alle sollecitazioni estreme, qualsiasi altra costruzione tradizionale si sarebbe “sbricciolata” con una tale azione sismica.